Ecco un piccolo miracolo. Questo è l'Onegin. Una delle opere immortali della letteratura russa, un romanzo in versi, e per certi versi, il fondatore di un'intera letteratura nazionale. Ecco perché l'opera è pa- ragonata spesso per importanza alla nostra Commedia, per grandezza e rappresentatività del sentire di un'intera nazione. Poche in genere le traduzioni italiane che hanno affrontato in rima l'opera. Innumerevoli i nomi della letteratura italiana che hanno apprezzato, costretti loro malgrado, a pregustare questo capolavoro, partendo soltanto dalle traduzioni disponibili, e cercandone di intuire quella musicalità tanto decantata che solo pochi hanno saputo trasferire dal testo russo a quello italiano. Si tratta di un lavoro immane, ma poco praticato per colmare un'esigenza piuttosto chiara: portare il reale suono di Puskin in Italia, proprio come lo si avverte leggendo appassionatamente l'originale. La traduzione che proponiamo si presenta con tre capisaldi: la musica, il senso, il testo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.