Nel Giappone degli anni Venti e Trenta del Novecento, la straordinaria dedizione di un cane per il suo padrone diventa un simbolo universale e suscita la solidarietà e il riconoscimento di tutta una comunità. Hachiko è un akita (i cani dei samurai) che ogni mattina accompagna alla stazione ferroviaria il padrone e ogni sera torna ad accoglierlo. Un giorno il professore muore all¿improvviso. Hachiko continuerà ad aspettarlo per tutta la vita, senza mai allontanarsi dalla stazione, mentre la comunità intorno a lui, colpita dalla sua perseveranza, inizia una gara di solidarietà per nutrirlo e sostenerlo nell¿impresa. Dopo la morte, Hachiko verrà celebrato come un simbolo dei più nobili valori della tradizione giapponese. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.